venerdì 11 novembre 2011

Il Governo Goldman Sachs e i consoli Mario e Mario

Mi sembra ormai chiaro: il governo non lo decide il popolo sovrano; né sono i governi a nominare i governatori europei.
Le coincidenze, a volte, non sono casuali; anzi rivelano spesso vere e proprie relazioni causa-effetto.
Guardiamo ai fatti. L'ex- vice-presidente di Goldman Sachs, Mario Draghi, diventa prima Governatore di Bankitalia, poi Presidente della Banca Centrale Europea.
L' international advisor di Goldman Sachs, Mario Monti, viene ora indicato come il candidato più credibile a diventare Presidente del Consiglio italiano. Coincidenze? Dietrologie? Forse. Ma per fugare i nostri dubbi, il modo più semplice è che a una domanda diretta si possa avere una risposta esauriente.
Quali sono in questo momento gli interessi della banca d'affari Goldman Sachs in Europa? E come si sta comportando in queste ore nell'evoluzione della crisi finanziaria europea?
E ancora: quali sono stati, nel 2008, 2009, 2010 e 2011, gli atti dei nostri due super-Mario nelle loro funzioni direttive in Goldman Sachs? Come hanno separato e distinto in questi anni e in questi mesi i loro passati interessi privati dagli attuali e futuri interessi pubblici che saranno chiamati a rappresentare? Perché, purtroppo, non solo Berlusconi ha conflitti di interesse.
Sia chiaro: non siamo noi cittadini a pensare male; ma sono loro, per il ruolo che rivestono/rivestiranno, che ci devono spiegazioni. E dettagliate. Grazie.

Giampietro Pizzo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Giampietro permettimi di consigliarti di inserire nel tuo blog la possibilità di condividere i tuoi post in Facebook e/o altri soicial network, perchè sono chiari, istruttivi e interessanti. Ciao e a presto.