Assieme a Venezia Cambia 2015 e ospitati presso la sede del PD "G. Levorin",
in campo Santa Maria Formosa a Venezia, abbiamo il piacere di presentare il 18 maggio alle ore 18.00 il libro "Una capra e due pagnotte",
racconti della memoria Ucraina e dell’Holodomor, il genocidio ordinato
da Stalin scritto da Tamara Senchuk ed edito da Armando Siciliano; Giampietro Pizzo introdurrà l'incontro e presenterà l'editore e l'autrice; l'editore Armando Siciliano, per
l'occasione proveniente dalla Sicilia, inizierà a illustrare l'opera assieme alla stessa
autrice Tamara Senchuk che, immigrata in Italia, vive da circa 16 anni
nella Città Metropolitana di Venezia divenendo nel tempo persona di
riferimento sia per le numerose immigrate Ucraine, e quelle in genere
provenienti dall'ex Unione Sovietica, che svolgono mansioni lavorative in
Italia specialmente come assistenti familiari (badanti), sia per
essersi sempre interrelata con le Amministrazioni Pubbliche locali per
la mediazione e risoluzione di eventuali problematiche inerenti l'immigrazione e l'integrazione.
Tamara Senchuk è nata nel 1962 in Sloboganschyna (Ukraina Livo-
beregna), figlia di Oleksiy, apicoltore, e Nina, sarta. Da loro, dai
nonni, da zii e zie, dai vicini e dall’atmosfera nella quale è cresciuta
ha ereditato un amore immenso verso la Natura, Entusiasmo, Umiltà,
Generosità, Creatività e Manualità che riempiono la sua vita. Ha tre
figli: Marina, Oksana e Andrea.
In Ucraina si dice: «Primo bambino è ultimo giocattolo. Primo nipote è davvero primo bambino». Purtroppo i nipoti, Demid e Ivan, sono cresciuti senza di lei perché 16 anni fa ha preso la decisione di emigrare in Italia.
Il libro parla del villaggio
dove è nata e cresciuta l'autrice immigrata dall'Ucraina direttamente in
Italia nel 2001 per le conosciute ragioni che hanno portato soprattutto
migliaia di donne a lasciare il neonato Stato libero dell'Ucraina dopo
la disintegrazione dell'Unione Sovietica ed il conseguente tracollo
economico. Ha fondato ed è tuttora presidente dell'Associazione Ucraina
Più che ha operato e opera a Venezia, a Mestre ed ha soci in
tutt'Italia. Qualche parola dell'autrice: "Storie che mi raccontavano i
miei nonni e miei genitori. 6 racconti sono dedicati a Holodomor - la
tragedia procurata dall'allora Dirigenza dell'U.R.S.S. negli anni
1932-33. Dopo storie anche divertenti di mia famiglia. C’è un unico
racconto sull’immigrazione"
L'editore è Armando Siciliano, che particolarmente lavora direttamente con gli autori e dedica molto al recupero della memoria - tradizioni, ricette, usanze. E' già venuto a Mestre dove con la collaborazione di Tamara ha organizzato la presentazione dei libro "Vite annegate " di Roberto Rapisarda che parla di Lampedusa e della tragedia degli immigrati. Per info: www.armandosicilianoeditor e.it
In Ucraina si dice: «Primo bambino è ultimo giocattolo. Primo nipote è davvero primo bambino». Purtroppo i nipoti, Demid e Ivan, sono cresciuti senza di lei perché 16 anni fa ha preso la decisione di emigrare in Italia.
Copertina del libro "Una capra e due pagnotte" |
L'editore è Armando Siciliano, che particolarmente lavora direttamente con gli autori e dedica molto al recupero della memoria - tradizioni, ricette, usanze. E' già venuto a Mestre dove con la collaborazione di Tamara ha organizzato la presentazione dei libro "Vite annegate " di Roberto Rapisarda che parla di Lampedusa e della tragedia degli immigrati. Per info: www.armandosicilianoeditor